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L’emergenza Covid-19 ha richiesto a tutti cambiamenti importanti: molte aziende hanno subito una brusca interruzione del business, dovuti a una maggior prudenza da parte dei Clienti.
Per mantenere attiva la propria operatività, le aziende hanno avuto così l’urgenza di ripensare interamente processi, workload, generazione della domanda e realizzazione delle proposte per i propri Clienti.
Sul fronte IT, l’emergenza Covid-19 ha evidenziato alcune fragilità delle eccessive ottimizzazioni applicate negli ultimi anni. È per questo che ora l’approccio delle aziende alle nuove sfide richiede una visione d’insieme, con competenze di gestione e di tecnologia.
Una ricerca qualitativa realizzata da The Innovation Group su un campione significativo di circa 200 aziende italiane di tutte le dimensioni ha evidenziato i trend di investimento nel 2021, a seguito dello shock pandemico che ha investito le aziende l’anno precedente.
CIO e IT Manager hanno dichiarato che i prodotti e servizi per la sicurezza e la Business Continuity sono tra le prime cinque aree di investimento, con un trend in deciso aumento rispetto al 2020 (anno che ha visto invece i più grossi spending nell’area del device).
Il modello di gestione della Business Continuity di Npo Sistemi si basa su tre diversi mondi: on-premise, private e public. La strategia affinata della società è quella di scegliere di volta in volta il posto migliore dove mettere i dati dell’azienda.
Leggi l'eBook: Tenere i dati al posto giusto è il miglior modo per proteggerli
