Promuovere la reattività grazie a un tool di Capacity Planning

L’azienda Cliente è tra i leader del settore telecomunicazioni in Italia e ha circa 3000 dipendenti sul nostro territorio.

Esigenza

In un momento di forte espansione e aumento dei carichi di lavoro dovuto anche alle nuove modalità operative introdotte dall’emergenza sanitaria, l’azienda aveva la necessità di un completo refresh tecnologico del data center.

Soluzione

Npo Sistemi è intervenuto con una revisione completa dell’infrastruttura, rapida, efficace e in linea con il budget previsto, introducendo una nuova architettura di tipo cloud privato.

Il data center del Cliente ospitava un corposo stream applicativo a uso interno formato da centinaia di applicazioni e servizi, oltre a una piattaforma Sap Hana.

Dopo l’analisi dell’infrastruttura e la definizione, accanto al Cliente, degli obiettivi di business, Npo Sistemi ha disegnato la nuova architettura e ha proceduto alla sua implementazione, strutturando due ambienti principali:

  • una batteria di server virtualizzati su tecnologia VMware con a disposizione 20 TB di Ram per la gestione di applicazioni e servizi;
  • l’ambiente su cui ospitare la piattaforma Sap Hana.

Per quanto riguarda l’hardware, per il primo ambiente la scelta è caduta su una configurazione personalizzata dell’infrastruttura software-defined HPE Sinergy per la parte computazionale e di due unità di storage HPE Primera da 500 TB ciascuno per l’archiviazione di dati e applicativi.

Il secondo ambiente servirà invece la piattaforma Sap grazie a un HPE Superdome Flex da 4 nodi e una dimensione della baseline in linea con le esigenze del Cliente.

Tutto il progetto è stato orchestrato in perfetta sinergia da Npo Sistemi e HPE, con il supporto della piattaforma HPE GreenLake. La soluzione si è rivelata determinante per la definizione dell’architettura, soprattutto in ottica predittiva. I tool di capacity planning di HPE GreenLake, infatti, impostano di default un percorso di scalabilità delle risorse, con una previsione di incremento di utilizzo già fissata al 27%.

Grazie a questa soluzione, infatti, il primo step di scalabilità incluso nel contratto si ottiene con time-to-market nullo. Le necessità successive sono previste dallo strumento di capacity planning, agevolando così il procurement del Cliente.

In questo modo, l’incremento delle risorse computazionali e di archiviazione è compreso nell’unica rata mensile che pagherà il Cliente, e viene attivato e gestito in maniera totalmente automatica e in tempo zero da HPE GreenLake. La soluzione, inoltre, asseconda immediatamente ulteriori esigenze di crescita da parte del Cliente.

La fase più delicata del processo di migrazione ha previsto un blocco ragionato dei servizi per il passaggio dalla vecchia alla nuova infrastruttura che ha coinvolto migliaia di dipendenti. La migrazione è avvenuta senza criticità e si è sviluppata nell’arco di qualche mese, un tempo necessario a gestire la transizione in determinate finestre temporali scelte in modo da non intralciare l’operatività del Cliente.

Il costo della nuova infrastruttura è risultato in perfetta continuità con quello della precedente, con la grande differenza che l’installazione e il fine tuning sono compresi nella nuova offerta.

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