I dipendenti al centro per abilitare l’azienda del futuro
Oggi l’adozione di modelli organizzativi orientati alla riorganizzazione degli spazi, a modalità di lavoro ibride e al mantenimento della continuità del business, è stata drasticamente accelerata a favore di nuovi ecosistemi aziendali: l’obiettivo è abilitare spazi di lavoro che mettano al centro le persone e la loro user experience.
Secondo recenti dati*, infatti, entro il 2025 lo spazio di lavoro aziendale invertirà il paradigma passando al 70% di spazio collaborativo e 30% di spazio di lavoro individuale, contro l’attuale 70% di postazioni individuali e 30% di spazio collaborativo.
In questo scenario, l’esperienza delle persone in azienda diventa fondamentale: la soddisfazione dei dipendenti, infatti, incide notevolmente sui profitti. Secondo il Report “The ROI of DEX” diffuso da Forrester, lavorare in un ambiente migliore aumenta la produttività. In particolare, si stima un aumento del 53% del ROI in due anni.
La digitalizzazione offre notevoli opportunità di incidere in maniera positiva sul miglioramento della Digital Employee Experience, un termine che fa riferimento a tutto l’ecosistema che coinvolge il dipendente e quindi le interazioni fra lui e l’azienda.
Con l’acronimo DEX (Digital Employee Experience), in particolare, si intende la qualità delle interazioni dei dipendenti con il loro workplace digitale. È il modo in cui i dipendenti interagiscono con gli strumenti, i servizi, le applicazioni e i software online.
Ma quali sono i parametri per misurare la DEX?
Se una parte di questi si riferisce ai feedback espliciti delle persone (espressi, per esempio, attraverso l’apertura di ticket etc), ce ne sono altri, più latenti, che vengono raccolti dai dispositivi stessi e che hanno il nome di hard data e valutano per esempio la connessione, il wifi utilizzato. Elementi, insomma, per dar voce ai dispositivi stessi, facendo emergere anche le criticità non manifestate dagli utenti attraverso l’apertura di un ticket.
Oggi intatti sono numerose le applicazioni e i programmi con cui un dipendente deve interagire quotidianamente, semplificarne i processi quindi risulta fondamentale per migliorare il benessere della persona.
Tra i maggiori pain delle aziende oggi troviamo infatti:
- Difficoltà a supportare gli utenti che lavorano in mobilità e da remoto
- Utenti poco coinvolti e difficoltà delle aziende nel trattenere i talenti
- Difficoltà nell’avvio e gestione dei progetti pilota che interessano gli utenti
- Costi IT elevati a causa di molte attività a basso valore aggiunto delegate al personale
- Visibilità ridotta di tutti i dispositivi aziendali, applicazioni e utenti che li utilizzano;
- Esposizione a rischi di sicurezza legati a vulnerabilità e all’uso di applicazioni non compliant o non aggiornate
Abilitare una migliore Digital Workplace Experience diventa quindi un percorso articolato che richiede un forte coinvolgimento dell’azienda a tutti i livelli e che si sviluppa nel tempo con singole attività concrete e tool in grado di monitorare in maniera puntuale l’esperienza utenti.
Per questo motivo Npo Sistemi, che da sempre aiuta le aziende ad abilitare una digital workplace experience realizza Workplace Experience DEX, un servizio che abilita il giusto ambiente di lavoro digitale attraverso il monitoraggio in modo completo in tempo reale, sempre e comunque nel contesto dell'esperienza dei dipendenti.
Tre i volti della soluzione:
1.Device Insight per risolvere rapidamente i problemi e offrire costantemente un ambiente di lavoro digitale stabile per tutti i dipendenti.
2.Employee Insight per ottimizzate in modo proattivo l'esperienza digitale dei dipendenti scoprendo e valutando i problemi IT, comunicando direttamente con gli utenti e misurandone l'impatto:
3.Application Insight per riacquistare visibilità sulle prestazioni, l'affidabilità e l'adozione delle applicazioni da parte di tutti i dipendenti, dei loro dispositivi, delle loro configurazioni e delle loro sedi:
Tra i benefici di Workplace Experience DEX di Npo Sistemi:
- Maggiore visibilità e possibilità di supportare gli utenti che lavorano in mobilità e da remoto
- Utenti più coinvolti e minor turnover
- Gestione semplificata dei progetti pilota che interessano gli utenti
- Velocità nel rilevamento dei problemi e possibilità di rimediare in modo automatico su vasta scala
- Visibilità di tutti i PC aziendali, applicazioni e utenti che li utilizzano
- Monitoraggio dei rischi di sicurezza relativi all’uso di applicazioni non compliant o non aggiornate