IL PARERE DELL’ESPERTO_Hybrid Infrastructure Journey – Si fa presto a dire cloud

10 marzo 2023
IL PARERE DELL’ESPERTO_Hybrid Infrastructure Journey – Si fa presto a dire cloud

Tra gli asset principali dei nuovi progetti di Digital Transformation, il Cloud continua a confermarsi il miglior alleato per rispondere rapidamente alle esigenze di collaborazione, gestione progettuale e valutazione delle performance. Tutto vero. Ma il Cloud è davvero sempre la risposta giusta a ogni tipo di esigenza? No.  

Ecco perché comprendere davvero le esigenze delle aziende Clienti non è solo un need commerciale, quanto strategico. Mai come ora, infatti, è il tempo degli Innovation Provider, partner di prossimità in grado di comprendere le specifiche esigenze del Cliente e realizzare il giusto progetto a misura d’azienda.

Di questo. e dell’Hybrid Infrastructure Journey, l’approccio di Npo Sistemi, parla Massimo Bianchi, Head of Hybrid Infrastructure Services di Npo Sistemi.

Qual è la domanda più importante da fare a un Cliente quando si parla di infrastrutture?

Direi “se io potessi aiutarti a cambiare qualcosa, cosa cambieresti?”. Spesso, infatti, pensiamo che la domanda sulle criticità presenti in azienda sia la più utile, ma non è così, perché quella domanda racconta più che altro una richiesta verticale, arrivata spesso dalle prime linee. La prima invece parla a chi davvero ha a che fare con l’infrastruttura e, oltre a ricevere una risposta puntuale sullo stato dell’arte, promuove anche una maggiore prossimità e vicinanza al Cliente.

In questo modo otterremo così un ulteriore vantaggio, quello di avere uno sponsor interno in azienda e instaurare davvero un dialogo basato sulla reciprocità.

E la seconda domanda invece?

La seconda domanda è dedicata al contesto aziendale. Quando si parla di infrastruttura, infatti, sono diversi i fattori da considerare. Il primo è la dimensione dell’azienda, il secondo invece è la dimensione IT di questa. In base a questo declineremo risposte, e approcci, diversi.

L’obiettivo infatti di un progetto infrastrutturale è quello di far evolvere i servizi IT in armonia con la dimensione e il settore dell’azienda, insomma con le strategie di business. 

Ed è proprio il concetto del right sizing: quello di trovare la dimensione dell’infrastruttura più adatta alle proprie esigenze.

Sì perché si fa presto a dire cloud, a parlare di scalabilità, ma siamo davvero sicuri che siano sempre le risposte più adatte? Proprio in questo contesto parlare di approccio consulenziale è fondamentale.

Npo Sistemi ha, per questo motivo, definito l’approccio più come un viaggio, si parla infatti di Hybrid Infrastructure Journey, in cosa consiste?

Si parla di viaggio non a caso. L’obiettivo è infatti accompagnare il Cliente nel percorso verso l’innovazione tecnologica attraverso un ascolto contestuale e un’individuazione delle necessità di business, non solo tecnologiche. Si tratta di un viaggio declinato in quattro fasi: assessment, per rispondere alle domande di cui abbiamo parlato e comprendere il livello di maturità dell’azienda, il design, per realizzare un percorso verso l’innovazione che sia modulare, build per concretizzare il progetto accanto al Cliente, attraverso la reciprocità raccontata, e operate per promuovere una vicinanza e una presenza costante.

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