DIPARTIMENTO IT: qual è il suo ruolo oggi?

21 dicembre 2022
DIPARTIMENTO IT: qual è il suo ruolo oggi?
Il motore per la crescita delle aziende

Fino al 2020 abbiamo considerato la Digital Transformation come l’ultima tappa di un percorso verso l’evoluzione delle aziende.

La tecnologia, in questo scenario, ha svolto il ruolo di strumento a supporto della trasformazione.

Ma cosa è cambiato negli ultimi tre anni? La spinta decisiva alla digitalizzazione delle aziende nata per mantenere la continuità del business in una situazione di emergenza, si è piano piano consolidata fino ad assumere un nuovo stato, quello di New Normal prima, e di realtà ibrida poi. Un contesto dai confini rarefatti, con un perimetro esteso e flessibile.

In questa nuova attualità, la tecnologia ha assunto un ruolo tutto nuovo, emancipandosi da mero strumento a vero e proprio abilitatore dell’Innovazione.

Non solo. Perché, accanto a questa evoluzione, ne è emersa un’altra che ha a che fare con chi la tecnologia la utilizza e la promuove, il Dipartimento IT, ecco perché serve qui fare il punto su come anche è cambiato oggi.

Il Dipartimento IT: come abilitare l’Innovazione in azienda

Un’evoluzione così importante infatti, richiede anche un significativo ripensamento delle responsabilità del Dipartimento IT e del suo rapporto con gli altri interlocutori aziendali.

Secondo una ricerca condotta nel maggio 2022 dall’Osservatorio AUSED, l’Associazione di Utenti dei Sistemi e delle Tecnologie dell'Informazione, in un progetto di Digital Transformation, nel 60% dei casi il Dipartimento IT si limita alla gestione di questo, con un ruolo prevalentemente di supporto tecnologico ed Advisor, solo nell’1% dei casi, invece, il ruolo del Dipartimento IT ha la funzione di abilitatore e co-leader.

Oggi, invece, le responsabilità del Dipartimento IT si stanno gradualmente spostando oltre il dominio tecnico tradizionale della tecnologia, con maggiore enfasi su capacità di incidere sulla trasformazione del business.

Nella pratica questo significa che l’IT dovrebbe collaborare proattivamente con gli altri dipartimenti, sedendo a pieno titolo nel consiglio direttivo così da contribuire:

  • al miglioramento dell’esperienza dei Clienti
  • a creare business basati sui dati
  • a rafforzare le vendite e il marketing
  • ad accelerare l’innovazione di prodotto e di processo,
  • a ottimizzare le operazioni aziendali
  • a creare un’organizzazione più reattiva e resiliente

Si tratta quindi di promuovere un dialogo più inclusivo, coinvolgendo non solo le funzioni all’interno dell’azienda, ma anche l’ecosistema più ampio composto da partner esterni e Clienti.

L’organizzazione a silo è infatti uno dei principali ostacoli al Cambiamento, perché comporta difficoltà di dialogo e coordinamento: la capacità di agire come orchestratore, così da coordinare e gestire le varie attività e ruoli, farà quindi la differenza.

Ma non solo, perché questa evoluzione, per essere abilitata, comporta anche una maggiore consapevolezza del suo ruolo e delle sue competenze ben oltre l’ambito IT, così da essere credibile anche nei confronti del nuovo ecosistema.

Il cambiamento culturale e formativo è, in questo contesto, la sfida e l’opportunità più importante, perché comporta la partecipazione dell’individuo accanto all’azienda stessa.  

I Dipartimenti IT di successo saranno così quelli più coinvolti e attivamente impegnati nella definizione della strategia aziendale per incidere direttamente sui risultati di business, diventando veri e propri agenti del cambiamento in azienda.

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