TECHNO-AWARENESS: per una nuova consapevolezza

13 novembre 2019
TECHNO-AWARENESS: per una nuova consapevolezza

Se sul digitale in realtà il concetto sembra non aver subito alcuna modifica, con la Trasformazione il discorso è un po’ diverso e serve affidarsi a un buon dizionario di lingua italiana per riprendere le origini.

Alla voce Trasformazione si legge infatti: l’atto, l’azione o l’operazione che comporta un cambiamento, per lo più profondo e definitivo, di forma, aspetto, strutture o di altre qualità e caratteristiche.

Un cambio quindi, che può implicare non solo una novità, ma anche un refresh dell’esistente. Comune ad entrambe le sfumature, l’importanza data agli strumenti per abilitare tale evoluzione: questi infatti si rivelano di fondamentale importanza per il raggiungimento degli obiettivi proposti.

Contestualizzando il concetto al mercato ICT, parlando di tool, dobbiamo far riferimento alle infrastrutture tecnologiche, un boost tanto silenzioso e latente quanto efficace della Trasformazione Digitale.

Come tutti i catalizzatori però la consapevolezza della propria portata e quindi delle sue potenzialità, è indispensabile: saperle orientare, guidare e utilizzare al meglio fa la differenza. Introdurre il concetto di consapevolezza della tecnologia risulta quindi più che rilevante: se infatti il concetto di Trasformazione Digitale ha subito uno svuotamento, quello di tecnologia ha subito la stessa sorte, finendo relegata spesso a nicchie da “nerd”, da fanatici del pc e varie insomma.

In realtà invece, la tecnologia è quanto di più vicino al futuro.

Perché conoscere la tecnologia, detenerne il potere ed esserne soprattutto consapevoli, significa essere in grado di leggerlo, il futuro, interpretare i suoi dati e declinarli in informazione per orientare, grazie a un inesorabile effetto domino, il business.

Parliamo quindi di Techno-awareness insomma, tecno-consapevolezza. Una presa di coscienza che si lega al concetto di Cultura Digitale, due termini e concetti attuabili solo attraverso una duplice strategia.

La prima si riassume nella scelta di un partner adatto, in grado di dirigere e orientare tali strumenti, la seconda invece si realizza nella Formazione.

Secondo i dati diffusi dall’Assintel Report 2020, la principale strategia utilizzata dalle aziende per affrontare al meglio i task della Digital Transformation, è infatti quella di intraprendere programmi di formazione interna, di reskilling e upskilling delle proprie persone.

Una strategia indicata dal 44% delle aziende coinvolte. Insomma, la tecnologia va conosciuta, raccontata e acquisita proprio evitare che si avverino le premesse di cui sopra.

Ancora sicuri che la tecnologia sia un affaire solo per nerd?!

In evidenza

Articoli correlati

Dati e processi a prova di Artificial Intelligence: l’approccio di Npo Sistemi
Dati e processi a prova di Artificial Intelligence: l’approccio di Npo Sistemi
IL PARERE DELL'ESPERTO_ ITIL® e Innovazione: la Formazione per abilitare il futuro
IL PARERE DELL'ESPERTO_ ITIL® e Innovazione: la Formazione per abilitare il futuro
E-BOOK_ SASE e ZTNA per la Supply Chain
E-BOOK_ SASE e ZTNA per la Supply Chain