La genitorialità come leva di benessere, inclusione e innovazione aziendale
Il benessere delle persone è diventato un pilastro imprescindibile per ogni organizzazione che voglia essere sostenibile, attrattiva e competitiva. Non si tratta più soltanto di offrire benefit o flessibilità, ma di costruire una cultura aziendale che riconosca la complessità della vita delle persone, valorizzandone ogni dimensione. In questo scenario, la genitorialità emerge come uno dei momenti di vita più significativi e delicati, capace di ridefinire identità, priorità e relazioni, sia nella sfera privata che in quella professionale.
È da questa consapevolezza che nasce “Genitori Oggi”, il progetto sviluppato da RICOH e Npo Sistemi per accompagnare i propri dipendenti nel percorso della maternità e della paternità, offrendo un supporto concreto e personalizzato. Un’iniziativa che si inserisce nel più ampio programma di Wellbeing aziendale, con l’obiettivo di promuovere un equilibrio autentico tra vita privata e lavorativa, sostenere l’inclusione e rafforzare la cultura della parità di genere.
Di questo parla Valentina Pelosi, Senior HR Business Partner Npo Sistemi
Nel nostro immaginario collettivo, la genitorialità è spesso associata a un’esperienza privata, intima, da vivere al di fuori del contesto lavorativo. Tuttavia, nella realtà quotidiana, diventare genitori ha un impatto profondo anche sulla dimensione professionale. Cambiano i ritmi, le priorità, le energie. Emergono nuove emozioni, nuove responsabilità, nuove competenze. E proprio queste competenze – dalla gestione dello stress alla capacità di ascolto, dalla flessibilità alla leadership empatica – rappresentano risorse preziose per ogni contesto organizzativo.
“Genitori Oggi” parte da questa visione: la genitorialità non è un ostacolo alla carriera, ma un acceleratore di crescita personale e professionale. Per questo, il progetto si rivolge a tutti i dipendenti, senza distinzioni di genere, ruolo o modello familiare. L’obiettivo è superare stereotipi e ruoli predefiniti, promuovendo una cultura inclusiva, moderna e rispettosa delle diversità.
Questo impegno si inserisce in un percorso più ampio che ha portato Ricoh Italia ed Npo Sistemi a ottenere la certificazione UNI/PdR 125:2022, lo standard italiano che attesta l’adozione di sistemi di gestione per la parità di genere. Questa certificazione rappresenta non solo un riconoscimento formale, ma anche una conferma concreta dell’impegno dell’azienda nel promuovere politiche e pratiche orientate all’equità, all’inclusione e alla valorizzazione delle differenze. È una scelta strategica che riflette la volontà di costruire un ambiente di lavoro in cui ogni persona possa esprimere il proprio potenziale, indipendentemente dal genere, e sentirsi parte attiva di un’organizzazione che guarda al futuro con responsabilità e visione.
Un ecosistema di supporto integrato
“Genitori Oggi” si articola in un insieme di azioni coordinate, pensate per rispondere ai bisogni concreti dei neogenitori e accompagnarli lungo tutto il percorso, dalla gravidanza ai primi anni di vita del bambino.
Uno dei primi strumenti messi a disposizione è rappresentato dai percorsi informativi personalizzati, pensati per accompagnare in modo mirato le future mamme e i futuri papà. Questi percorsi offrono contenuti specifici, informazioni pratiche, suggerimenti e strumenti utili per affrontare con consapevolezza le diverse fasi della maternità e della paternità. L’obiettivo è creare un dialogo aperto e continuo, che accompagni i dipendenti lungo tutto il cammino della genitorialità, aiutandoli a sentirsi meno soli e più preparati.
Accanto a questo, viene offerta consulenza personalizzata su normative, congedi, bonus e pratiche burocratiche. Navigare tra leggi, regolamenti e documentazione può essere complesso e stressante, soprattutto in un momento già carico di emozioni e cambiamenti. Il supporto amministrativo diventa quindi un elemento fondamentale per alleggerire il carico mentale e permettere ai genitori di concentrarsi su ciò che conta davvero.
Il ruolo dei manager: alleati del cambiamento
Un progetto di questo tipo non può prescindere dal coinvolgimento attivo dei manager, che rappresentano un punto di riferimento fondamentale per i collaboratori. Per questo, abbiamo previsto una formazione specifica per i responsabili, finalizzati a sviluppare sensibilità verso questo tema.
Durante il congedo parentale, viene chiesto ai manager di organizzare incontri di aggiornamento, naturalmente facoltativi, per mantenere vivo il legame con l’azienda e ridurre il senso di isolamento. Al rientro, è previsto un onboarding strutturato, che facilita il reinserimento e valorizza le nuove competenze acquisite. Il messaggio è chiaro: la genitorialità non è una pausa, ma un’esperienza che arricchisce e trasforma.
Il valore del confronto interaziendale
A rafforzare ulteriormente questa visione, partecipiamo attivamente a un tavolo di lavoro interaziendale dedicato alla sostenibilità psicosociale dei genitori in azienda, con un focus particolare sulla paternità e sul bilanciamento dei ruoli genitoriali. Il confronto con altre realtà aziendali si sta rivelando estremamente efficace e stimolante: condividere esperienze, criticità e buone pratiche consente di arricchire la propria prospettiva e di costruire soluzioni più efficaci e sostenibili. È un’occasione preziosa per riflettere insieme su come il mondo del lavoro possa evolvere verso modelli più equi, umani e partecipativi.
L’obiettivo che ci siamo dati con il progetto “Genitori Oggi” è quello di coniugare attenzione alla persona, innovazione organizzativa e sostenibilità sociale.
Non si tratta solo di offrire benefit, ma di costruire un ecosistema di cura e valorizzazione, in cui ogni dipendente possa sentirsi accolto, supportato e riconosciuto.
In un mondo del lavoro in continua trasformazione, con iniziative come questa vogliamo sostenere che è possibile coniugare performance e umanità, produttività e benessere, risultati e relazioni. Perché un’azienda che si prende cura dei propri genitori è un’azienda che investe nel futuro.