Tutti ne parlano, con un po’ di timore forse, come per tutte le cose che si intuiscono essere complesse da comprendere. Certo è che la Blockchain è un fenomeno disruptive per capillarità, numerosità di applicazioni, e per la carica di innovazione che porta con sé.
In Italia, secondo stime dell’Osservatorio Blockchain e distributed ledger del Politecnico di Milano, nel 2019 il mercato Blockchain, tra consulenze e progetti iniziati, è stato di circa 30 milioni di euro, poi leggermente contratto nel 2020.
È utile però osservare che, a livello mondiale, il settore legato alla Finanza Decentralizzata (DeFi), che ha proprio nelle Blockchain le sue fondamenta tecnologiche, è passato da 1 a 40 miliardi di capitali investiti. Dati realizzati solo nell’ultimo anno, facendo registrare anche il progressivo avvicinamento di investitori istituzionali e di grandi brand.